Come risolvere le interferenze all’allarme di casa

Come risolvere le interferenze all’allarme di casa

Furti e rapine nei contesti residenziali sono in continua ascesa: diviene così fondamentale dotarsi di sistemi di sicurezza e impianti antifurto domestici.

I dati più recenti forniti dalle Forze dell’Ordine e dagli Istituti di Vigilanza privata mostrano come le statistiche relative a furti e rapine nei contesti residenziali sono in continua ascesa e vedono sempre una maggiore competenza dei malintenzionati, che si spingono a compiere le loro attività criminali anche in orari diurni rendendo sempre più importante dotarsi di sistemi di sicurezza e impianti antifurto domestici che infatti stanno progressivamente acquisendo margine di impiego anche negli ambienti residenziali. 

I sistemi difensivi per la propria casa possono essere di due tipologie: quelli passivi come finestre corazzate, porte blindate, inferriate e cancelli; e quelli attivi: come videocamere di sorveglianza, barriere perimetrali a infrarossi e rilevatori di movimento. Questi ultimi dispositivi sfruttano la tecnologia di ultima generazione per poter monitorare la propria dimora tramite smartphone, restando sempre aggiornati sugli eventuali movimenti in casa. Tra le diverse problematiche che questi impianti possono riscontrare, oltre essere soggetti a malfunzionamenti causati dell’eventuale assenza di corrente, se non dotati di batteria interna, sono le interferenze

Infatti, i moderni allarmi GSM, – sigla di Global System Mobile che indica un sistema di allarme che funziona tramite dispositivi smart e tecnologici – garantiscono una copertura continuativa in qualsiasi situazione, anche d’emergenza, come appunto in caso di blocco della fornitura elettrica, grazie alla presenza di una batteria tampone dell’antifurto mentre per quanto riguarda le attività criminali, i ladri più o meno esperti hanno imparato a utilizzare la lunghezza d’onda dei dispositivi  con il preci so obiettivo di innescare vere e proprie interferenze utili a inibire il corretto funzionamento dei sistemi di sicurezza domestici. Diventa molto importante interpretare i possibili malfunzionamenti  causati dalle “normali” interferenze con quelle intenzionali che i malfattori creano tramite jammer, ovvero uno strumento utilizzato appositamente per disturbare le frequenze e rendere velocemente i sistemi di allarme inattivi e compiere così le attività criminali. In questo contesto di rischio, si rende necessario dotare i propri sistemi di sicurezza di un apposito sistema anti-jammer. Per azzerare il rischio di accecamento dei segnali, gli impianti wifi dotati di dispositivi anti-jammer sono in grado di rilevare la saturazione dei canali radio già occupati dalle interferenze e di utilizzarne altri liberi garantendo il funzionamento dei dispositivi di sicurezza all’interno delle mura domestiche. L’obiettivo da raggiungere è quello di generare un allarme antimanomissione, la cui caratteristica è detta tamper dell’allarme, il quale resta attivo in qualsiasi situazione.

Il mio sistema antifurto ha delle interferenze?

Scoprire se il proprio dispositivo sta subendo delle interferenze non è sempre semplice, ma in molti casi le interferenze generiche durano pochi secondi e sono rilevabili con momentanei suoni anomali prodotti dall’impianto. I disturbi elettromagnetici solitamente si manifestano in modo imprevisto attraverso deturpazioni dell’immagine con linee chiaro-scure orizzontali o verticali oppure con spesse bande scure che si muovono lentamente sullo schermo. Il disturbo può essere appena visibile, oppure talmente evidente da oscurare l’immagine reale. All’origine di un disturbo video di questo tipo c’è quasi sempre una circolazione di corrente lungo la calza del cavo coassiale che, nel caso di interferenze accidentali, può essere generata da due fenomeni: Il ritorno di terra o l’induzione del campo magnetico del cavo, queste correnti sono in genere molto deboli in impianti di piccole dimensioni, ma possono essere rilevanti in impianti grandi di notevole estensione. Solitamente questi segnali non sono rischiosi e la loro incidenza è saltuaria e molto breve mentre le interferenze causate da jammer sono invece prolungate e incisive e compromettono l’intera attività dei sistemi di sicurezza. 

Interferenze all’antifurto wifi: che cosa fare?

Le tecnologie più avanzate in materia di sistemi antifurto sfruttano la connessione wireless per arginare le oscillazione date dai possibili black-out, ma non dall’intrusione di jammer. Il meccanismo anti-jammer ha lo scopo di garantire una protezione completa in qualsiasi condizione. La nostra azienda può affiancarti nella scelta del dispositivo migliore per far fronte alle interferenze, supportare il corretto funzionamento dei sistemi di sicurezza domestici e garantire efficienza nella protezione contro eventuali rischi di intromissioni esterne da parte di criminali organizzati o ladri di quartiere.

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